Fin da bambino ho molto amato fare regali, con una preferenza rispetto a riceverli. Perchè la bellezza di offrire un dono è pensare al destinatario, immaginare l’effetto che possa suscitare ed in particolare il gusto saporito dell’attesa.
L’attesa del momento in cui verrà ricevuto, le emozioni dell’attesa e l’attesa delle emozioni, l’evoluzione dell’energia che colma questo lasso di tempo, rendendola magica ed essa stessa un dono.
Ho sempre percepito la preparazione e l’aspettativa di un gesto di offerta come un dono nel dono, la parte che rimane a noi, il regalo per noi, il percorso che conduce all’istante di condividere pensieri ed emozioni tradotte in azione.
Quando il dono raggiunge la propria destinazione, l’attesa è compiuta ed il viaggio concluso ed il nostro dono inizierà un nuovo percorso nelle mani e nei pensieri di chi lo ha ricevuto. E saremo pronti per la prossima avventura, custodendo un nuovo dono in noi.