Nel corso delle ultime settimane e ogni settimana un pò di più, ho l’impressione di osservare ciò che mi circonda come uno spettatore. Non estraneo, ma neppure coinvolto. Ciò che accade intorno mi appartiene sempre meno e risulta sempre più difficile da comprendere.
Leggo questo distacco con accezione positiva. La dimostrazione che una rivoluzione evolutiva è in atto. Una sorta di cambio di prospettiva che mi aiuta a focalizzare emozioni, pensieri e percezioni.
Scendo dal palco e mi siedo in platea. Ritrovo altri spettatori e come loro, al termine della rappresentazione, tornerò là fuori dove scorre la Vita. Adesso, però, voglio godermi lo spettacolo fino alla fine. La pausa sta per terminare ed ho giusto il tempo per comprare bibita e pop-corn. A più tardi.