Una delle vie di accesso all’affinità sono per me gli occhi, che ho voluto celebrare con questa mia poesia contenuta nella silloge Chiudo gli occhi e osservo il mondo pubblicata nel 2019.
Se gli occhi
Se gli occhi
fossero labbra
racconterebbero
incontri e scontri
se fossero mani
scriverebbero
inizi e finali
se fossero passi
percorrerebbero
passato e futuro
ma sono porte
e possono concedere
o negare il passaggio
quando l’istante
accade nel presente