L’estratto dell’intervento di Jack Ma, fondatore e presidente Alibaba Group, al World Economic Forum di quest’anno mi ha fatto riflettere.
Cambiare lo stile di insegnamento per allontanarsi dal nozionismo ed avvicinarsi ai valori, al pensiero indipendente, alla cura degli altri, alla condivisione e all’arte.
Un modo per differenziarsi dalle macchine e ritrovare autonomia ed unicità.
Sostanzialmente un processo regressivo verso le nostre Origini e verso ciò che siamo e che siamo sempre stati.
Mi domando se sia un pentimento o una presa di coscienza per aver realizzato generazione dopo generazione sovrastrutture sociali, tecnologiche e professionali che stanno cancellando la nostra identità.
Auspico e confido in una presa di coscienza, che possa far percepire la regressione anche con un’accezione positiva. Necessità di proiettarsi verso il futuro, riscoprendo l’essenza di ciò che siamo stati e da dove veniamo.
Il fermento che stiamo vivendo, basato sul risveglio della consapevolezza, rappresenta l’elemento cruciale per un salto evolutivo. La stimolazione sempre più ampia del pensiero individuale, della riflessione, della ricerca delle proprie risposte attraverso tecniche come il coaching, denota un riavvicinamento all’operato delle Antiche Scuole Iniziatiche.
I Grandi Maestri non fornivano risposte, ma insegnavano agli allievi ad utilizzare gli strumenti per trovare le proprie, conducendoli e guidandoli in questo cammino di autodeterminazione.
L’importanza di sviluppare un pensiero autonomo attraverso la condivisione, l’ascolto, l’osservazione e lo studio di se stessi, l’essenzialità di riconoscere l’unicità dell’individuo nel contesto di una pluralità fatta di mutuo rispetto e reciproca collaborazione, la centralità di ogni forma d’Arte come elemento determinante per la crescita umana e spirituale, risvegliano Valori insiti in ciascuno di noi.
L’evoluzione tecnologica ci ha agevolato in molti aspetti della vita quotidiana, ma è stato anche il mezzo per ricordare il nostro lignaggio attraverso la nostalgia di esso. E passo dopo passo, attraverso il nostro percorso evolutivo, ritroviamo noi stessi nel lascito ereditario degli albori del nostro percorso. Per mezzo di un viaggio verso il futuro, ritroviamo il nostro passato e risvegliamo il desiderio e la volontà di ritornare ad equilibrare il dopo ed il prima nell’istante presente.